La campagna di comunicazione di Medici Insubria prevede un costante rapporto con il cittadino tramite tutti i mezzi di comunicazione utili alla causa.

Restando coerenti al concetto di “Presa in Carico”, Medici Insubria affida alla sua addetta alla comunicazione, la cura mediatica del paziente/cittadino, ritenendo che non vada lasciato solo sia durante che dopo la campagna vaccinale.

Considerando le continue azioni mediatiche e le fake news che costantemente attaccano il mondo dell’informazione sanitaria e quindi la serenità e lucidità del cittadino nell’affrontare la pandemia e la campagna vaccinale, nasce “PoPA – PoPANDEMICART”.

PoPandemicArt è un contenitore garante di attività ad alto rilievo culturale, scientifico, artistico, storico e di promozione territoriale che ha come filo conduttore il racconto e l’evoluzione della Pandemia.

PoPandemicArt vuole essere un punto di riferimento per chiunque voglia informarsi, confrontarsi e crescere culturalmente, facendo da contrappeso a tutti i tentativi di
disinformazione, annientando il catastrofismo culturale, accompagnando il cittadino alla creazione di un futuro/presente con bagaglio pandemico, consapevoli che la normalità che tutti vogliamo ritrovare di fatto sarà una nuova normalità post pandemica.

PoPandemicArt si propone di fornire strumenti culturali, scientifici, artistici e storici, per fare in modo che il futuro diventi presente, facendo tesoro di quanto accaduto e vissuto. Un contenitore anche itinerante che garantisca memoria, informazione e cultura.

Medici Insubria dunque presenta PoPandemicArt e affida la direzione artistica alla sua ideatrice Elisa Martorana che presenta e cura le opere di Lorenzo Cantaluppi, come collezione ufficiale di PoPandemicArt: Quando la Pandemia Diventa Arte.

Medici Insubria s.c.

Le opere di Lorenzo Cantaluppi, sono frutto della campagna vaccinale di Medici Insubria. Il giovane creativo, decide di lavorare come amministrativo presso l’hub di Lurate
Caccivio, per rendersi parte attiva alla lotta al Covid. Durante i giorni di lavoro, nota che i cappucci per aghi, delle siringhe utilizzate per somministrare i vaccini, sono centinaia e destinati alla raccolta differenziata della plastica. I colori e le forme hanno avuto la meglio, i cappucci così vengono trasformati in opere Pop 3D.

Il lavoro istintivo di Lorenzo produce riproduzioni di loghi marchi del mondo iconografico di un adolescente, una volta da me visionati noto il potenziale che non è affatto banale, infatti mi porta alla mente le opere di un altro artista lombardo, Andrea Polenghi, che trasformò le cannucce di plastica che inquinavano le piazze milanesi nell’anno giubilare, in opere pop 3D d’interesse internazionale.

Spiego a Cantaluppi che l’impatto visivo delle immagini che si possono creare sembrano spontaneamente voler citare il retinato di Roy Lichtenstein, con ciò stiamo parlando pienamente di Pop Art statunitense, dove tutto ebbe inizio!

Illustro a Cantaluppi che non è solo il valore creativo a rendere speciali le sue istintive creazioni, ma trasformandoli in racconto PoP della Pandemia acquisiscono un forte messaggio antropologico, culturale, scientifico, artistico e storico. Basti pensare che un cappuccio corrisponde ad un vaccino, un vaccino corrisponde ad una persona; una persona corrisponde ad una vita protetta dal Covid ed una vita protetta dal Covid-19 significa terapie intensive libere, vite salvate.

Era il Gennaio 2022, quando mi recai a casa del Cantaluppi spiegando che quei tappucci di Plastica erano molto di più che un passatempo creativo, da quel momento condivisi con Lui il progetto PoPandemicArt e indicai che soggetti realizzare e come realizzali, consiglia anche il modello espositivo e compositivo (cornici, forme, colore). Da quel momento condivisi con lui che Medici Insubria sarebbe stata disposta a fornire i tappucci dei centri vaccinali che gestiva, purchè venissero trasformati in arte, in testimonianza e racconto della lotta al Covid-19 e di come si può essere parte attiva di una società che lotta per rinascere.

Cosi nacquero le opere PoPandemicArt di Lorenzo Cantaluppi, tutto ciò che di buono e di costruttivo la pandemia ha portato, le opere sono testimonianza, racconto, lotta, presente e futuro. Si può parlare di arte e di scienza, si può parlare di malattia e guarigione, si può parlare di storia contemporanea globale e locale, numeri, decreti, zone…Tutto in un’opera e più.

PoPandemicArt è la collaborazione tra Medici Insubria, Elisa Martorana e Lorenzo Cantaluppi; per una cultura di vita e nel rispetto reciproco è stata necessaria ed inevitabile.

Martorana Elisa

Direzione Artistica PoPandemiaArt

La collezione PoPandemicArt è Patrocinata da Medici Insubria, creata, diretta e curata da Elisa Martorana, opere realizzate da Lorenzo Cantaluppi.